Solo una minima parte viene sintetizzata dal nostro corpo partendo dall’amminoacido Lisina
Mitocondri
I mitocondri sono organelli presenti all’interno delle cellule e la loro funzione principale è quella di produrre energia sottoforma di ATP. Sono considerate le centrali energetiche degli organismi.
Al loro interno avvengono quei processi biochimici (respirazione mitocondriale) che forniscono alle cellule l’energia di cui hanno bisogno per tutte le loro funzioni vitali.
Mentre gli acidi grassi a media e corta catena entrano facilmente all’interno del mitocondrio per diffusione, la L-carnitina ha un ruolo fondamentale nel trasporto attivo degli acidi grassi a lunga catena all’interno dei mitocondri attraverso una serie di reazioni chiamate “carnitine shuttle”.
Gli acidi grassi una volta entrati all’interno del mitocondrio attraverso la L-acetil-carnitina, grazie al processo della B-ossidazione verranno trasformati in ATP e acetil-coA che farà da substrato ad altri processi, come la produzione di lipidi, glutammato e Gaba.
Aumento della produzione di energia partendo dagli acidi grassi
- Grazie alla B-ossidazione gli acidi grassi a lunga catena vengono utilizzati come fonte energetica per la produzione di ATP, favorendo il dispendio calorico
Aumento della produzione di mielina
- L’acetil-coA derivato dall’ossidazione degli acidi grassi viene convertito in lipidi che poi andranno a costituire la mielina, il rivestimento dei nervi
Sintesi di glutammato e GABA nel sistema nervoso centrale
- L’acetil-coA attraverso una serie di trasformazioni che avvengono sempre nei mitocondri, viene utilizzato per produrre Glutammato, glutammina e Gaba, neurotrasmettitori fondamentali per il corretto funzionamento del SNC
Sport e dieta
- L’utilizzo di integratori a base di carnitina, sembrano migliorare le performance sportive in particolare negli sport di endurance.
- In un regime di dieta ipocalorica, grazie all’aumento della lipolisi e della liberazione degli acidi grassi nel torrente circolatorio, la carnitina promuove l’utilizzo di questi come fonte energetica, aumentando il dispendio calorico.
Favorendo la produzione di energia, la Lcarnitina può essere utilizzata in caso di stanchezza fisica e mentale, persone debilitate.
Attività neuroprotettiva e Snc
- Studi recenti stanno valutando l’attività dell’acetil carnitina nella prevenzione di patologie neurodegenerative, quali Alzhaimer
- Effetto neuroprotettivo derivato dalla prevenzione del danno ossidativo a carico delle membrane e delle proteine mitocondriali che coinvolgono le strutture dei neuroni.
- In caso di “danni” a carico dei nervi, in seguito ad eventi traumatici ( ernie, protusioni) o eventi infettivi (Herpes Zoaster)
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